Grande partecipazione ieri, domenica 28 ottobre 2018, alla “Laus Half Marathon” e alla “Walk in pink”, manifestazioni sportive organizzate nella mia città dal gruppo podistico Lodi San Bernardo e dalla LILT (Lega Italiana Lotta ai Tumori – sezione di Lodi).
Due eventi sportivi importanti: il primo, di carattere competitivo, prevedeva una corsa attraverso la città di ben 21 km; il secondo, di carattere amatoriale, individuava un percorso più breve, di 8 km. Alla Mezza Maratona hanno preso parte sportivi e sportive di varie città d’Italia, non solo lodigiani, e anche alla “Walk in pink” si sono iscritte tantissime persone!
Il meteo non è stato dei migliori: un’intensa pioggia ha reso difficile la vita a tutti i partecipanti. Io mi sono cimentata nella corsa di 8 km, completata nonostante un’intensa pioggia battente.
E’ stato bello correre sotto l’acqua: divertente e liberatorio.
Correre in gruppo poi è ancora più bello, perché si sperimenta la condivisione di un’attività, di un obiettivo. E se lo scopo è anche superare i propri limiti, “spingere l’asticella” un po’ più in là, ancora meglio è se si corre per una raccolta fondi in favore di qualcosa. Questo è il modo per rendere coese le comunità, per unire le persone.
E’ auspicabile che esistano sempre più manifestazioni così, che esortano ad alzarsi dal divano di casa per fare un po’ di movimento. E se qualcuno si lamenta solo perché la circolazione delle auto nelle strade viene bloccata.. forse è il caso di far crescere la consapevolezza dell’importanza di correre all’aria aperta, di ridurre l’uso dell’auto, di diffondere il lavoro di squadra e di condividere obiettivi comuni, al di là della corsa. Una corsa è molto di più di questo: rivendica l’identità di una comunità, spesso anche multi-territoriale e multietnica.
E cosa c’è di più ecosostenibile di questo?